Ormai da una decina d’anni, anche in Italia – sebbene con i classici, immancabili tempi dilatati del Bel Paese – si sono iniziati a diffondere gli stadi di proprietà. Un cambio di paradigma enorme rispetto al passato, quando le strutture sportive erano pubbliche, e concesse in uso (spesso oneroso) ai club di calcio, ma con la possibilità di avere un uso multifunzione a seconda delle specifiche esigenze contingenti. Oggi però questo modello, che si avvale di stadi di proprietà delle squadre di calcio, ha preso il sopravvento e sono moltissimi i club che hanno iniziato a progettare anche di aumentare i guadagni grazie a strutture che offrono ristorazione, musei, spazi per il merchandising e, in generale, una qualità dell’accoglienza enormemente più alta rispetto al passato.
La Juventus è la squadra che ha dato il via a questo fenomeno con il suo Juventus Stadium, ma via via sono seguiti anche esempi di squadre più piccole: è il caso del Sassuolo e della neo-promossa in serie A Frosinone, che può contare su una struttura piccola ma, nel suo, piuttosto innovativa.
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Lo Juventus Stadium, situato a Torino, è la sede della Juventus Football Club. È stato inaugurato nel 2011 e ha una capacità di circa 41.507 spettatori. È noto per la sua architettura moderna e per essere uno dei primi stadi in Italia ad essere di proprietà del club anziché pubblico. Il Juventus Stadium offre un’esperienza di calcio unica, con ottima visibilità da ogni posto e un’atmosfera coinvolgente. Il J Museum è uno dei più importanti stadi in Italia dedicati al calcio e alla singola squadra di calcio. Per ragioni di sponsor, può anche essere chiamato Allianz Stadium.
Il Gewiss Stadium, precedentemente noto come Stadio Atleti Azzurri d’Italia, è situato a Bergamo, in Lombardia. È la sede dell’Atalanta Bergamasca Calcio e può ospitare circa 21.300 spettatori. Lo stadio è stato inaugurato nel 1928 e ha subito diverse ristrutturazioni nel corso degli anni. È noto per l’entusiasmo e il tifo dei tifosi dell’Atalanta, che rendono l’atmosfera degli incontri particolarmente vibrante.
La Dacia Arena, precedentemente nota come Stadio Friuli, si trova a Udine, nel Friuli-Venezia Giulia. È la sede dell’Udinese Calcio e può ospitare circa 25.144 spettatori. Lo stadio è stato inaugurato nel 1976 e ha subito importanti ristrutturazioni nel corso degli anni, con la sua configurazione attuale che risale al 2016. L’arena offre una buona visibilità da ogni posto e una suggestiva atmosfera durante le partite.
Lo stadio Benito Stirpe è situato a Frosinone, una città nella regione del Lazio. È la casa del Frosinone Calcio e può ospitare circa 16.227 spettatori. Lo stadio è stato inaugurato nel 1972 e ha subito diverse ristrutturazioni nel corso degli anni. Il nome “Benito Stirpe” è un omaggio a un ex presidente del club. Anche se più piccolo rispetto ad alcuni degli stadi di Serie A, offre comunque un’atmosfera calorosa e accogliente.
Il Mapei Stadium, noto anche come Stadio Città del Tricolore, si trova a Reggio Emilia, in Emilia-Romagna. È uno stadio multifunzionale utilizzato da due squadre di calcio: il Reggiana e il Sassuolo. Ha una capacità di circa 20.084 spettatori. L’impianto è stato inaugurato nel 1995 e ha subito diversi interventi di ampliamento e ristrutturazione nel corso degli anni. È noto per la sua architettura moderna e le sue strutture all’avanguardia.
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