Ormai manca pochissimo al calcio d’inizio della finalissima di Conference League tra Fiorentina e West Ham che si terrà all’Eden Arena di Praga. Le ultime ore della capitale ceca sono state animate e movimentate dal grande afflusso di supporter, specialmente da parte inglese.
Si stima, infatti, che assieme ai quasi 10.000 tifosi di fede viola, siano presenti oltre 15.000 Hammers. E ciò rappresenta un grande problema, considerando che molti di loro non sono provvisti di biglietto e l’impianto che ospita i match dello Slavia Praga riesce malapena a contenerne 20.000. L’atmosfera, dunque, rischia di surriscaldarsi oltremodo anche fuori lo stadio. D’altronde, l’attesa infiamma la vigilia di una finale continentale che in casa inglese manca addirittura dal 1975-76, mentre per i fiorentini sono passati “soltanto” 33 anni.
Dunque, chiunque si imporrà, conquisterà un traguardo storico. L’auspicio da parte dei ragazzi di mister Italiano è di trasferire il trofeo di circa 200 km a Nord, portandolo da Roma – città dov’è approdato lo scorso anno – alla bacheca viola. Ma quali sono le ultimissime news provenienti da Praga? Eccole tutte qui!
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È giustamente emozionato il tecnico Vincenzo Italiano, chiamato a commentare la vigilia del match della stagione: «È un percorso straordinario, non pensavo di arrivare fin qui. Fare due finali in una stagione è qualcosa di incredibile, ora però vogliamo un epilogo diverso rispetto alla Coppa Italia. Abbiamo visto che non possiamo sbagliare, ogni dettaglio può fare la differenza e abbiamo le carte in regola per metterli in difficoltà. A Firenze sono cresciuto tantissimo, ora spero di fare la storia».
Durante la conferenza stampa della vigilia, si è presentato davanti ai microfoni Cristiano Biraghi, capitano della Viola che ha dichiarato: «Qual è la chiave giusta per aprire il forziere della Coppa? Ho sempre cercato di proteggere il gruppo perché so quanto è complicato nei momenti di difficoltà subire anche pressioni e critiche che sono inevitabili nel nostro mondo. L’importante tenere il gruppo lontano da queste cose. Non sarà facile domani aprire il forziere ma se siamo qui vuol dire che siamo forti»
L’allenatore della Fiorentina si presenta alla vigilia dell’incontro senza alcuni dubbi di formazione sui quali dover riflettere. Tutti i suoi uomini sono a disposizione e i ballottaggi coinvolgono praticamente ogni reparto di gioco, a iniziare dalla difesa, dove scalpitano potenzialmente in tre per un posto da titolare al fianco dell’inamovibile Milenkovic: l’ex allenatore dello spezia, infatti, dovrà scegliere uno fra Igor, Martinez Quarta e Ranieri con l’argentino che sembra leggermente avvantaggiato.
A centrocampo, invece, se sono sicuri gli impieghi di Mandragora ed Amrabat come dighe in mediana, si cerca di puntare sugli uomini giusti per i 4 deputati a sviluppare le manovre d’attacco. Non dovrebbero essere in dubbio le candidature di Bonaventura come trequartista centrale e Gonzalez sulla sinistra, mentre si pensa a chi impiegare tra Kouamé e Ikoné sulla destra, mentre in avanti è ancora tutto aperto tra Cabral e Jovic e probabilmente sarà quest’ultima scelta ad ufficializzare definitivamente il 4-2-3-1 di Italiano.
Saranno poco meno di ventimila i fortunati spettatori che potranno assistere dal vivo alla partita, sugli spalti della confortevole, ma comunque piccola Eden Arena. Per i tifosi della Fiorentina – ma anche per chi ha a cuore il successo delle squadre italiane in Europa – c’è l’imbarazzo della scelta per vederla in televisione, oppure in streaming sui propri dispositivi. Il match verrà trasmesso in tv e streaming da Sky Sport 1, Sky Sport Calcio, Sky Sport 4K, NowTV, TV8 e DAZN.
Dunque, probabilmente gli ultimi nodi verranno sciolti immediatamente a ridosso della finalissima, plausibile la pre-tattica da parte di entrambi gli allenatori per cercare di giocare anche il più classico degli effetti-sorpresa per cercare di scompigliare i piani avversari.
Ecco, dunque, le probabili formazioni della finale di Conference League
FIORENTINA (4-2-3-1): Terracciano; Dodo, Milenkovic, Martinez Quarta, Biraghi; Amrabat, Mandragora; Ikoné, Bonaventura, Gonzalez; Cabral. Allenatore: Vincenzo Italiano
WEST HAM UNITED (4-2-3-1): Areola; Coufal, Zouma, Aguerd, Cresswell; Rice, Soucek; Bowen, Paquetà, Benrahma; Antonio. Allenatore: David Moyes
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